lunedì 31 marzo 2008

Un respiro di sollievo


A 48 ore di distanza sto piano piano ritornando nella posizione di equilibrio....non ho ritrovato tutte le certezze di cui avevo bisogno ma navigo a vista della nuova condizione di quiete...devo solo raggiungerla... ma ora il mio animo è più leggero e quindi correrò più velocemente....fino a quando una nuova forza verrà applicata sul mio corpo, mi trascinerà via dallo stato di quiete e mi farà rotolare fino ad un nuovo equilibrio. Ma in questo periodo so che non sarò sola e il mio animo sarà sereno, luminoso e di nuovo solare.....grazie anche a chi ha partecipato alla piccola riunione di sabato sera e ha tenuto la mia mente occupata domenica pomeriggio!!

sabato 29 marzo 2008

Equilibrio...questo sconosciuto.


"In fisica si definisce equilibrio lo stato di un corpo non soggetto a forze che ne modifichino le condizioni di quiete (equilibrio statico) o di moto rettilineo uniforme (equilibrio dinamico). In generale si possono distinguere tre diversi tipi di equilibrio: stabile, quando perturbando un poco il sistema esso tende a tornare nella posizione iniziale di equilibrio; instabile, nel caso contrario; indifferente, quando ogni configurazione del sistema o posizione del corpo è di equilibrio".

E si...fuori c'è il sole (sembra quasi un miracolo), la temperatura è primaverile (quasi a non crederci) eppure l'umore non è radioso come dovrebbe. Sono in una fase di perturbamento dell'equilibrio, tanto per dirla in termini fisici. Credevo, anzi ero sicura, di aver raggiunto una condizione di stabilità, aver superato le incertezze e l'ansia e poter stare tranquilla e invece eccomi di nuovo a cercare una nuova posizione di quiete..insomma, come la pallina della lezione di fisica delle superiori alla quale si applica una forza, se ne perturba lo stato di equilibrio e si deve calcolare una nuova posizione...ecco, io sono la pallina in questione...la forza in oggetto è l'ansia di sapere (sperando in buone notizie e confidando in un falso allarme) e per il momento vago in cerca di una nuova posizione. Mi rendo conto che il ragionamento è contorto..la fisica non è mai stata la mia passione (d'altra parte sono biologa...a ognuno il proprio mestiere)....ma quello che ho dentro oggi è questo, una grande confusione, un'enorme incertezza e tanta paura...di nuovo la paura di perdere una persona cara, di nuovo la sensazione di atterrimento di fronte alla malattia, l'incertezza...insomma...non vedo l'ora arrivi lunedì per sapere....e ritrovare il nuovo equilibrio, qualunque sia!

martedì 25 marzo 2008

Emozioni su emozioni


Per cercare di non pensare alla stranezza, in termini metereologici, della Pasqua appena trascorsa, domenica ho deciso di andare a visitare la mostra di Renoir. Sicuramente un'ottima decisione, ma in fondo lo sapevo che non sarei rimasta delusa. Seppure manchevole di alcuni tra i più famosi dipinti, ha suscitato e lasciato forti emozioni...soprattutto dalle opere del periodo impressionsta mi è arrivata una sensualità di colori e forme, morbide nel loro caratteristico essere indefinite che non ricordavo di aver provato guardando altre opere durante le ultime mostre alle quali mi sono recata. Le rapide pennellate e i colori mai violenti mi hanno attratta con una forte energia e quasi sono poi rimasta disturbata dalla definizione delle forme e delle figure delle opera dipinte nel periodo successivo, seppure meravigliose (il cappello appuntato tra tutte). Infine, ad amalgamarsi a questo fiume di sensazioni è accorso lo splendido panorama notturno che ho ammirato dalla terrazza del Vittoriano su via dei fori imperiali. Io non so il motivo, non ne comprendo la ragione ma ogni volta che sono a casa (lo so, lo dico sempre...sono monotona) mi si riempie il cuore di energia e vitalità e mi salgono quasi le lcrime agli occhi...chiamatela nostalgia, chiamatela emozione di fronte alla bellezza, chiamatela sensibilità di animo, chiamatela stupidità ma è una sensazione di cui il mio corpo è affamato e che cerco famelicamente ogni volta che torno a casa.

venerdì 21 marzo 2008

Pasqua


Eccomi di nuovo qui, altalenante nelle mie comparse sul blog come sempre ma come sempre con tutto sotto controllo. Pronta per partire, destinazione casa, Roma, per trascorrere, ahimè, pochi giorni di vacanza nella mia città, nella mia terra. Trovo sempre rigenerante tornare a casa, anche se per pochi gioni: ogni volta l'effetto è positivo.
Ne approfitto per augurare a tutti coloro che passeranno da queste parti una serena Pasqua...anche se di primavera c'è poco o nulla.

martedì 4 marzo 2008

E' primavera...macchè


Stamattina avevo tutti i buoni propositi, sulla scia dell'euforia della meravigliosa giornata di ieri, di scrivere un post sulla primavera che, pensavo, ormai prepotentemente entrata nella nostra vita...macchè, che delusione appena messo il naso fuori di casa, freddo, nuvole, pioggia e vento (praticamente Natale).
Pazienza, aspetteremo ancora un pò!!....il tempo a Pisa, purtroppo è così...molto meglio a Bari (devo ammetterlo).

sabato 1 marzo 2008

Ritorno


Eccomi qui, finita la parentesi barese e con un breve intermezzo romano, mi appresto a rientrare anima e corpo nella routine pisana.....ma prima un post ci voleva.
Sulla scia di una illuminante conversazione in terra pugliese, all'interno di una ancor più illuminante cena, mi è venuto in mente di inserirne nel blog un piccolo frammento di una delle mie passioni più profonde..Totò. In effetti non ci ho mai pensato in tutti questi mesi, ma essendo questo il mio spazio e il mio rifugio, mi sembra doveroso rendere omaggio ad un film che, insieme a tanti altri, mi fa stare bene.....è come se il tempo intorno a me si fermasse, torno indietro in un tempo che non ho vissuto se non nei ricordi delle persone care ma che, e non capisco mai il motivo, mi fa stare bene e in cui mi sento perfettamente a mio agio. Vado a vederlo una volta ancora e ad assaporare tutte le sensazioni!