Torno di nuovo a parlare di un argomento a me carissimo...i sogni. Tutto nasce dall'ultima canzone di Biagio antonacci "Sognami"....Ascoltandola mi sono accorta di aver smesso di sognare da un pò di tempo....fatto gravissimo per me. Ho sempre sostenuto che i sogni rappresentano il cibo quotidiano per alimentare l'anima, il sottile confine tra realtà e immaginazione, quello che ti permette di affrontare le difficoltà di ogni giorno e ti proietta in una dimensione che, per quanto irreale, consente alla mente di abbattere ogni confine e restrizione....quindi devo riflettere sul perchè ho smesso di nutrire la mia anima...o semplicemente su cosa di così importante nella realtà è accaduto per privare la mia anima del suo nutrimento.
E voi...quanto sognate?
3 Hanno visitato il nido:
Credo che i sogni siano una porta per altri mondi, altre dimensioni...nelle culture orientali ci sono tecniche di meditazione proprio per imparare a sognare...perchè il sogno può essere un prolungamento della vita reale...sicuramente sogni caro scricciolo...solo che forse ci sono tanti altri pensieri che nascondono quello che hai sognato...prova a prestare attenzione alle sensazioni che provi appena sveglia, ascolta il corpo e l'anima...è quello il momento per sentire la parte di te che sogna...:-)
Sognare vuol dire ascoltare la parte più profonda di se stessi, lasciare che i desideri più nascosti e più puri abbiamo un luogo in cui manifestarsi...ultimamente mi capita sempre più spesso di sognare gli occhi socchiusi di una neonata...
Perchè hai smesso di sognare? Eppure da ciò che leggo, hai le idee molto chiare sull'argomento.
A me capita spesso in particolar modo quando sono un pò triste. Non sono tanto ferrato in materia, e non so darmi una spiegazione logica e una interpretazione. Comunque trovo l'argomento molto interessante, dovrò iniziare a documentarmi.
Ciao scricciolo, al prossimo sogno particolare, mi rivolgerò a te per una consulenza!!!!!
Un grosso bacione!!!!!!
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