giovedì 8 maggio 2008

....Vorrei che la mia vita non fosse altro che un unico folle sogno...(Milan Kundera)

Ho trascorso il ponte del primo maggio a Roma, dai miei genitori, in quella che comunque, nonostante tutto, considero LA MIA CASA....come spesso mi accade quando mi aggiro in casa da sola, frugo un pò ovunque alla ricerca di qualche ricordo o di qualcosa che non mi capita tra le mani da tanto tempo. Mi piace vedere come i miei genitori hanno cambiato alcune cose e come altre, sebbene non viva più con loro da quasi dieci anni, siano religiosamente ancora al loro posto e nemmeno un terremoto potrebbe smuoverle da lì. Ho cominciato a rovistare tra quei pochi libri che negli anni non ho portato con me a Pisa (un pò per pigrizia, un pò perchè completamente dimenticati) e finalmente è riapparso...dopo anni e anni in cui ne avevo perdute le tracce. Sto parlando del "Valzer degli addii", quello che ritengo essere, a dispetto di cosa ne dicano in molti, il più bel libro di Milan Kundera. Sono uscita sul terrazzo della mia cameretta, un posto meraviglioso, enorme, pieno di piante ormai in fiore e pervaso dal profumo del gelsomino che in questa esplosione di primavera romana riempie tutta la casa....ho comiciato a sfogliare le pagine un pò ingiallite e sono arrivata a due punti sottolineati chissà ormai da quanto tempo e chi si ricorda per quale motivo, forse solo perchè mi avevano colpito (il primo è il titolo del post, il secondo passaggio è il seguente:).........

[...ma quella donna gli si era presentata davanti all'improvviso, staccata da tutto questo, staccata dalla sua vita, era venuta fuori, come un'apparizione, gli era apparsa non solo come una bella donna ma come la bellezza stessa, e gli annunciava che lì si poteva vivere in un altro modo e per qualcos'altro, che la bellezza è più che la giustizia, che la bellezza è più che la verità, che è più reale, più discutibile e addirittura più accessibile, che la bellezza è al di sopra di tutto il resto e che in quell'istante era definitivamente perduta per lui. Che era venuta a mostrarsi solo all'ultimo momento perchè lui non credesse di aver conosciuto tutto e di aver passato lì la sua vita esaurendone fino in fondo tutte le possibilità.]

Non credo di dovere o potere aggiungere niente altro a questo post........

10 Hanno visitato il nido:

Bruja ha detto...

...ho letto ieri il post e mi sono sforzata odi ricordare se questo libro l'ho letto...scartabellando tra quelli che ho non l'ho trovato...quindi ho pensato che mi manca...è gravisssssssssssima questa cosa...soprattutto se dici che è così bello....magari lo cercherò in libreruia...forse domani...:-)

digito ergo sum ha detto...

ecco, ora mi viene voglia di rileggerlo... con tutti i libri che devo ancora leggere per la prima volta... tutta colpa tua!

Anonimo ha detto...

Mi spiace non l'ho letto ...mmm non mi sento molto ispirata sulle parole citate ad esprimere un commento...mmm forse è la giornata..riproverò
chicasabrosa

Unknown ha detto...

Belle riflessioni,ciao!Patty

Anonimo ha detto...

che dire...sai andare a gridare a qualcuno in faccia che tu sei lì per lui e che lui non sa cosa si perde....mmmm...mah non so quanto funzioni...generalmente non funziona neanche così, neanche gridandolo...se lui non ti vuole...boh...qualcuno ha provato a farlo? Ci è riuscito a far aprire gli occhi al "lui" del
momento? Mah! A me non ha
funzionato...
chica sabrosa

AndreA ha detto...

Dev'essere davvero un bel libro...


Un abbraccio, buona notte!! ;-)

Scricciolo ha detto...

@ bruja: non preoccuparti, te lo presto io...

@ digito ergo sum: mi dispiace darti anche questo compito, ma ti assicuro che la seconda volta è più bella della prima!

@ chicasabrosa: non è un messaggio che una donna vuole lanciare ad un uomo a cui è interessata. E' la presa di coscienza di un uomo che si accorge dell'esistenza di un'altra forma di bellezza, di un qualcosa che fino a quel momento ha ignorato ma che può dargli una rinnovata energia, un nuovo entusiasmo, un'inaspettata curiosità verso la vita....e gli fa capire che le sua vita nonb è finita, che ha ancora un pezzo di strada da percorrere in cui troverà e proverà nuove sensazioni.

@ teddymorsicchio: grazie della visita!

@ andrea: è un bellissimo libro, leggilo!

Chit ha detto...

Non ho letto il libro ma capisco benissimo le sensazioni che hai descritto molto bene. ;-)

Scricciolo ha detto...

@ chit: hai ragione....è un turbine di emozioni.

Daniele ha detto...

Forte Milan .. bella citazione ..