venerdì 30 marzo 2007
Sognatore è un uomo con i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole. (Ennio Flaiano)
In questa giornata in cui buio e pioggia fanno da padrone ho deciso di pensare ai sogni. Stamattina, ancora assopita nel dormiveglia, questa frase ha cominciato insistentemente ad aleggiarmi nella mente: "I sogni alimentano l'anima". E' vero, cosa sarebbe la nostra anima senza sogni? Sterilità, aridità, il nulla.
Sognare deve fare parte della nostra vita, del nostro quotidiano. Non importa quale sia (o siano) il sogno. Belli, impossibili, fantasiosi, surreali, assurdi e senza senso...non esiste una scala di valutazione. I sogni sono sogni e basta. Sono il motore della nostra quotidianità, sono il cibo che da energia per andare avanti, sono quell'irreale che quando diventa vero sprigiona una carica paragonabile ad un'esplosione fortissima. Danno l'input per andare avanti, per sperare. Si, i sogni sono speranza.
"C'è nei sogni, specialmente in quelli più generosi, una qualità impulsiva e compromettente che spesso travolge anche coloro che vorrebbero mantenerli confinati nel limbo innocuo della più inerte fantasia.[Moravia]"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 Hanno visitato il nido:
Posta un commento