martedì 31 luglio 2007

Giornata da cancellare

Se non fosse per il fatto che oggi è l'ultimo giorno di lavoro prima delle vacanze, depennerei la giornata dal calendario. Iniziamo stamattina con una pessima notizia al lavoro in cui ho scoperto che non basta farsi un mazzo tanto per ottenere risultati positivi ma che la buccia di banana su cui scivolare è sempre in agguato.
Nel pomeriggio il mio splendido computer nuovo di 15 giorni ha deciso che domani non sarebbe partito con me ma preferisce trascorrere le vacanze presso l'assistenza. Per finire, quando finalmente speravo di aver ritrovato la persona che mi ha fatto lasciare la testa a Lisbona...ecco che arriva la notizia che quello che speravo non si è avverato..Bruja, dici bene te che non bisogna arrendersi...ma a tutto c'è un limite!!!!!!

lunedì 30 luglio 2007

VACANZE!!


Penultimo giorno di lavoro. Non nascondo che, nonostante l'assaggio di vacanza fatto a inizio luglio con il viaggio a Lisbona, abbia veramente necessità e voglia di staccare la spina e andare a rigenerare corpo e mente nel mio rifugio preferito....il lago di Trevignano, vicino alla mia splendida Roma.
E si, considerando lo stato in cui ero a Lisbona (basta guardarmi nella foto mentre cerco di imitare un guru indiano), ho veramente bisogno di vacanze.

venerdì 27 luglio 2007

Viaggio nel tempo


Ieri sera, avvinghiata nella morsa del caldo, non riuscivo a prendere sonno. Sono uscita in giardino, mi sono seduta sotto l'albero più grande e ho lasciato la mia mente libera di farsi trasportare dai pensieri. Sono tornata indietro di 5 anni (un'eternità?), a quando, piena di paura e allo stesso tempo eccitatissima, ho deciso di fare le valigie e andare a trascorrere 6 mesi a copenhagen per il mio dottorato. Mi sono tornate in mente tutte le emozioni che provavo, dall'entusiasmo per questa nuova esperienza di vita, alla nostalgia della mia casa, dei miei amici e del mio quotidiano. Quelle giornate estive di sole lunghissime, non faceva mai buio e poi, improvvisamente l'inverno rigido che mi ha fatto capire che era ora di tornare a casa. Ricordo che quando sono partita, sei mesi mi sembravano un'eternità...e ora che sono trascorsi 5 anni mi sono resa conto di quale sbagliata idea avevo in testa...appena posso scappo di nuovo in quella città (da allora ci sono tornata 4 volte), e ogni volta riempio i miei polmoni di quell'aria che, in un certo senso, mi ha fatto crescere. Da allora sono cambiate un pò di cose, non sono più tornata a roma come pensavo allora, ho smesso di essere precaria e continuo a fare il lavoro che mi piace, mi diverto a trascorrere 10 ore di fila in laboratorio, ho cambiato il mio modo di pormi nei confronti delle persone (la timidezza è rimasta lì, nella terra dei vichinghi), poche cose mi sembrano strane, ho affrontato alcuni dolori che pensavo mi avrebbero distrutta e che invece ho metabolizzato e inglobato nella mia vita...insomma, ieri sera ho dormito poco, ma ho fatto un bellissimo viaggio nel tempo!!!

lunedì 23 luglio 2007

I sogni


Torno di nuovo a parlare di un argomento a me carissimo...i sogni. Tutto nasce dall'ultima canzone di Biagio antonacci "Sognami"....Ascoltandola mi sono accorta di aver smesso di sognare da un pò di tempo....fatto gravissimo per me. Ho sempre sostenuto che i sogni rappresentano il cibo quotidiano per alimentare l'anima, il sottile confine tra realtà e immaginazione, quello che ti permette di affrontare le difficoltà di ogni giorno e ti proietta in una dimensione che, per quanto irreale, consente alla mente di abbattere ogni confine e restrizione....quindi devo riflettere sul perchè ho smesso di nutrire la mia anima...o semplicemente su cosa di così importante nella realtà è accaduto per privare la mia anima del suo nutrimento.

E voi...quanto sognate?

venerdì 20 luglio 2007

anima e corpo!!!


Non so se è il terribile caldo che ci avvolge o il desiderio sempre più impellente di vacanza, ma una strana malinconia si è impossessata della mia mente e stenta ad abbandonarmi da un pò di giorni. In realtà in questo momento vorrei essere in un posto diverso...non certo qui!!! I miei pensieri, la mia mente e la mia anima sono rimasti a Lisbona nello stesso momento in cui il mio corpo è montato sull'aereo che ci ha riportate a casa....e in questi giorni mi sto rendendo conto che forse i miei pensieri, la mia mente e la mia anima hanno fatto molto bene a non tornare...potrebbe essere forse un invito a raggiungerli?

lunedì 16 luglio 2007

Ecco fatto!!!


Chiamata in causa, rispondo...in fondo su un argomento che adoro!!!

Domande:
1. Vacanze al mare, in montagna o altro?
Se si tratta di vacanze oziose, naturalmente il mare. La montagna non fa per me....tra le due, decido spesso per una terza possibilità....visitare un paese nuovo!
2. Cosa apprezzate di piu' delle vacanze?
Il riuscire a staccare la mente dal quotidiano, svincolarla e far vagare i pensieri apparentemente senza meta.
3. Se ci andate, dove andate, quest'anno? E in che periodo?
Un piccolo assaggio, che mi ha riempito l'anima, è stata Lisbona. Prossima meta, la mia casa sul lago di Bracciano, vicino Roma....il mio vero rifugio.
4. Quale vacanza sognate?
Sei mesi in Australia...devo verificare con piglio scientifico se i koala esistono veramente!!!!!

Ecco fatto, decido di non nominare nessuno, ma chi passa da questo blog è invitato (se ne ha voglia)a continuare la catena rispondendo alle domane e invitando altre 4 persone a farlo!!!

mercoledì 11 luglio 2007

Un dono d'amore


A tutti coloro che ancora nutrono dubbi circa l'esistenza delle fate, dei folletti, degli nomi e la veridicità delle favole, beh.....consiglio di fare una scappata a Sintra, vicino a Lisbona.
Lord Byron l’ha paragonata al suo “paradiso terrestre”, l'ottava meraviglia dl mondo....e non mentiva affatto. Come non rimanere incantati davanti alla bellezza e romanticità del Palacio della Pena, con le sue facciate curate nei minimi particolari e la varietà di colori che contrastano con il verde intenso del bosco circostante.
Ricorda veramente i castelli che da piccola immaginavo ogni volta che ascoltavo una favola che parlava di folletti che vivono nel bosco, di fate che fanno magie e di principi azzurri che corrono dalle loro principesse.

martedì 10 luglio 2007


Ho lasciato il cuore a Lisbona.
Non mi succedeva da tempo di visitare una città e sentire che potrei e vorrei non andarmene. Mi sono innamorata delle strade di Lisbona, della sua affascinante decadenza, del caos dei vicoli dell'Alfama, del panorama mozzafiato che si può scorgere dalle terrazze del belvedere, della torre di Belém....E come non lasciare il cuore nel paese delle favole, Sintra. Il Castello della Pena con la sua terrazza da cui si scruta l'oceano. I portoghesi, con tale vista non potevano non diventare un popolo di grandi navigatori.

Insomma, la mia mente è già in moto per capire quando poter tornare a riprendermi il cuore lasciato a Lisbona!!!