mercoledì 14 maggio 2008

...metti che un giorno....

A volte mi sorprendo a fare pensieri che iniziano con "Metti che un giorno....".
Facciamo un esempio....Metti che un giorno mi sveglio, mi alzo e decido di non andare a lavorare...apro l'armadio, tiro fuori la borsa da sotto il letto, la riempio con i miei vestiti preferiti, agguanto al volo il libro che ho sul comodino, mi avvio verso la porta di casa, afferro le chiavi della macchina, esco, chiudo la porta dietro di me....esco dal portone (ovviamente una giornata di sole e caldo), vado verso la macchina, salgo, la metto in moto e parto.
Per dove, non lo so, in questo momento direi al sud, verso il caldo, verso il mare, il sole....dopo circa un paio di ore il telefonino inizierebbe a squillare...ma chi se ne frega, lo ignoro...sono quelli del lab che mi danno per dispersa, sopravviveranno anche senza di me! Ho deciso che rispondo solo alle persone care, a quelle che non vedendomi e sentendomi per qualche giorno si preoccuperebbero realmente (e non solo perchè non c'è più chi guarda i funghi al microscopio, chi fa un pò di biologia molecolare, chi fa l'analisi statistica, chi va a fare le esercitazioni, chi sta lì a patire mentre fa esami agli studenti....si tutte quelle cose che oggi, con il caldo primaverile e con il bel tempo mi sembrano un pò noiose..anche se le ho sempre trovate, e sarà così anche in futuro, affascinanti)...ma torniamo alla parte seria del discorso, il viaggio...si si, destinazione mare e caldo, mi fermerei su una bella spiaggia distesa al sole a pensare...ovviamente a tutto quello che c'è di bello, che da emozione, che affascina. Sognerei (non ho quasi mai tempo per sognare....lì potrei farlo per tutto il tempo che voglio senza essere disturbata)..Forse durerei pochi gioni, ma sarebbero sufficienti, risalirei in macchina, destinazione Pisa e ricomincerei, forse con nuovi stimoli e rigenerata, la vita di sempre....Sto delirando...abbiate pazienza!!

6 Hanno visitato il nido:

Anonimo ha detto...

E' il mio sogno a occhi aperti ricorrente. In una mattina di primissima estate o di tardissima primavera. Informare tutti che sto andando per lavoro nel posto X. E poi dirigere la macchina verso termoli, alle sei di mattina. Giumgere al porto, prendere il traghetto per tremiti. Sbarcare a San Nicola, trovare una stanza nel paese e poi affittare una barca e buttarmi in una delle tante calette delle isole. A lasciarmi cullare solo dai miei pensieri oltre che dall'onda. Non avere altri tempi se non quelli determinati dal mio bio-ritmo. Leggere per ore senza sosta e vivere la sopsensione del tempo...godere dei tramonti serali dalla piazzetta semi-deserta di San Nicola...sì, anch'io torneri dopo tre-quattro giorni rigenerato.
Il tuo fusariologo preferito

Anonimo ha detto...

Vengo anch'io dove mi porti?
ehhh si direi che le Tremiti come suggerito dal fusariologo sono meravigliose ma io mi accontenterei anche Dell'Isola del Giglio, di Capri o Ischia oltre al mare pure le terme come le vedi?
Una favolaaaaaa

e dire che io per il ponte del primo ti ci volevo portare al mare..e tu niente, mo sto we provvedi che io ci vado eh?
Chica sabrosa

Scricciolo ha detto...

@ fusariologo: mi sembra un programma invidiabile!
@ chicasabrosa: va bene va bene, stavolta che scendo a Roma porto il costume...basta che non mi brontoli :-)

AndreA ha detto...

Ogni tanto ci vogliono anche i sogni ad occhi aperti!! ;-)

Un abbraccio, buona giornata!! ;-)

Anonimo ha detto...

Insomma, potresti decidere anche di prendere la nave e sbarcare in Capraia: Sole, Mare e Tranquillità. Giro dell'isola in barca, aperitivo serale sul porticciolo, pesce fresco per cena, una casetta accogliente... e che vuoi di più dalla vita... un livornese!
bacio
Grecale70

Scricciolo ha detto...

@ Grecale70: in effetti il programma è allettante....lo farò molto presto...e poi il livornese è già lì ad aspettarmi!!!