giovedì 25 settembre 2008

Sei la mia schiavitù sei la mia libertà

Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d'estate
sei la mia patria
tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi
tu, alta e vittoriosa
sei la mia nostalgia
di saperti inaccessibile
nel momento stesso
in cui ti afferro
[Nazim Hikmet]

...chiunque è passato, c'è o passerà nella nostra vita lascia un segno, indipendentemente da quanto a lungo si ferma o da cosa sa e può donarci...le emozioni che ci fa scaturire sono già, da sole, un dono...

10 Hanno visitato il nido:

AndreA ha detto...

L'importante è far fruttare queste "contaminazioni"!! :-)

Un abbraccio, felice notte!! ;-)

Biancamaria ha detto...

com'è vero che le emozioni ricevute siano un dono,l'ho sempre pensato e son felice che non sia solo una mia idea!
un abbraccio grande;-)

Bruja ha detto...

questo vale solo per chi sa emozionarsi...:-)

Gianna ha detto...

E' così...

Chit ha detto...

La vita e tutto ciò che la compongono, materiale o meno, è un dono ed il segreto per viverla bene è sapersi ancora stupire ed emozionare.

Un abbraccio e buon weekend ;-)

Raggio di sole ha detto...

....dolcissime le tue parole !......

Renata ha detto...

7 hanno visitato il nido. Hanno ammirato la rosa, hanno ascoltato il battito del tuo cuore. La settima vuole posare un bacino sulle tue palpebre abbassate e lasciare il suo affetto sul tuo cuscino.

marge ha detto...

tu hai lasciato un segno passando da me e io vorrei lasciarlo qui!!!!

un grosso abbraccio!!

digito ergo sum ha detto...

e, per assurdo, chi c'è o c'è stato ci ha condizionato le scelte future, nel bene o nel male, anche dopo il suo passaggio.

che, se ci penso, un po' 'sta cosa i brividi me li fa venire.

un abbraccio e buon fine settimana

mistral ha detto...

Nulla da aggiungere, credo che tutto sia dentro queste sapienti parole....
Ti abbraccio